LEILOG

Storia di "BO" - 2012

La cronaca degli eventi che riguardano BO e tutto ciò che gira intorno a BO. Il tempo scorre dal basso verso l'alto, la notizia più recente è qui sotto.



20 Dicembre 2012
75.950 km
ANCONA: avendo preso atto che BO aveva bisogno di manutenzione, ho preso appuntamento lunedì scorso con Giulio (capo officina della Dompé) e stamattina gli ho portato BO. Durante il tragitto, il tempo di scaldare l'acqua ed è ricomparso l'odore di "acqua calda sporca", anche con il riscaldatore chiuso, segno di una probabile perdita dal circuito di raffreddamento (e non necessariamente dal riscaldatore, a questo punto). Appena arrivato, ho chiesto a Giulio di avere a disposizione Adriano per fargli sentire lo strano odore e... sorpresa (!), BO si è avviata a 4 cilindri e non ne ha voluto sapere di tornare ad 8, neanche dopo qualche minuto di marcia ed uno spegnimento-riaccensione. Bene ! A questo punto l'ho lasciata nelle mani di Giulio (ed Adriano) con la seguente lista lavori: Cambio olio (10W 40) e filtro (procurato dal sottoscritto), sostituzione liquido di raffreddamento, ricerca perdita liquido di raffreddamento, scarsa resa motore. BUON ANNO A TUTTI !


16 Dicembre 2012
75.900 km
POLVERIGI: Dopo diversi giorni freddi oggi spunta il sole e scatta subito l'idea di prendere BO per un giro prima di fermarla durante le vacanze natalizie. Durante la settimana ho lavorato sui profili ma il tentativo di rispristinare quelli originali da ricoprire con una pellicola cromata non è andato a buon fine perché la pellicola è spessa ed i profili non rientrano nelle loro sedi facilmente, per cui ho rimontato quelli presi da Penatti. Prima di partire rabbocco il liquido del tergicristallo e mi accorgo che la vaschetta perde perché la riparazione eseguita mesi fa si sta scollando. Comunque il giro inizia con la solita marcia a bassa andatura per scaldare acqua ed olio ma dopo 5 minuti, mentre procedo a velocità costante avverto un sensibile calo di potenza (come se una linea di accensione smettesse di funzionare) per poi riprendere dopo circa una decina di secondi. Mi fermo per controllare verso Casine di Paterno e noto che tutto funziona bene ma il liquido del tergicristallo è fuoriuscito dalla vaschetta ed è colato lungo il passaruota. Il giro continua, faccio benzina e mi accorgo la presenza in abitacolo di un odore di "acqua calda". Attribuisco l'origine al liquido fuoriuscito che potrebbe colare sugli scarichi caldi, poi mentre sto rientrando al garage vedo un pò di fumo uscire dal piantone dello sterzo. Mi fermo di nuovo, apparentemente è tutto ok, dal vano motore non esce fumo... si è fatto tardi e devo rientrare, a questo punto l'idea che mi ronza in testa è che forse il riscaldatore nell'abitacolo ha una piccola perdita che giustifica sia l'odore di "acqua calda" che il fil di fumo... Mah !!!


12 Dicembre 2012
75.850 km
SIROLO: Dopo due settimane in cui causa tempo avverso non sono riuscito a girare, oggi si è presentata una giornata ideale: freddo ma soleggiato, bassa umidità. Inutile dire che in queste condizioni il motore rende al meglio ed infatti il suono pieno conferma l'ipotesi. Decido di andare verso il Conero, sul tragitto mi fermo sulla piazzola sopra Portonovo per uno scatto con BO. Passato poi al Poggio, vedo la macchina di Oreste sotto casa sua, gli telefono e me lo porto a bordo, destinazione Sirolo. Un caffé in piazzetta, due chiacchiere con i soliti passanti incollati a BO a domandarsi che macchina sia (è una "Gran Torino" ?) e poi di nuovo sulla strada del ritorno prima che scenda il buio. Tornato in garage, ho smontato i braccioli delle portiere per provare a rimettere i profili originali con le cromature ripristinate.


24 Novembre 2012
75.800 km
SENIGALLIA: Visto che la Mini non la riavremo prima della prossima settimana e che Licia non vuole rimanere a piedi (e quindi vuole la 156 ancora a disposizione) mi trovo nella piacevole situazione di dover prendere BO per incontrare a pranzo un ex-collega ed altri colleghi presso un ristorante della provincia. Prima di partire per il viaggetto, il controllo di acqua ed olio ha dato esito positivo: fuori dal garage una bella giornata di sole velato da un filo di nebbia a causa della forte umidità presente. La voce di BO è esaltata dall'aria fresca, sono sempre emozionato quando riesco a godermela in queste passeggiate: goduria !


23 Novembre 2012
75.750 km
ANCONA: Presagendo una giornata pesante al lavoro e avendo lasciato la 156 a Licia (la Mini è dal carrozziere per rimediare ad una toccata subita), decido di coccolarmi portando BO con me in Azienda. Il percorso è il solito, durante il quale ho preso i tempi di riscaldamento di acqua e olio: dopo 5 minuti di marcia con regime non superiore a 3.000 rpm l'indicatore della temperatura acqua ha cominciato a salire ed è andato a segnare 80°C dopo circa altri 5 minuti; più o meno nello stesso tempo l'indicatore dell'olio ha abbandonato lo 0 e dopo altri 5 minuti ha raggiunto anch'esso gli 80°C; totale tempo riscaldamento acqua 10 minuti, olio 15 minuti. La giornata non è stata pesante come avevo pronosticato, comunque mi sono goduto BO...


10 Novembre 2012
75.700 km
ANCONA: Bel pomeriggio passato a far di nuovo visita all'imprenditore della zona con la considerevole collezione di auto d'epoca: gli ho portato la pompa della benzina acquistata di recente per vedere se mi aiuta a testarla per confermare che funziona correttamente. Al ritorno, mancato avvio, candele bagnate e riavvio a spinta... alè !


06 Novembre 2012
75.650 km
ANCONA: Arrivato un foglio completo di francobolli dello stato di Ajman (Emirati Arabi Uniti) con immagini della Montreal.


01 Novembre 2012
75.650 km
ANCONA: Con la scusa di andare a prendere i numeri di codice delle centraline di accensione (0 227 200 002 la dx, 0 227 200 001 la sn), ne ho approfittato per fare un giretto con il cognato Nico che ci è venuto a trovare ad Ancona insieme a mia sorella Franci. Il tempo di scaldare acqua ed olio mentre raggiungevamo il Passetto, poi puntata al Duomo ed infine una bella tirata per far godere Nico della possente voce del motore. Ha apprezzato.


24 Ottobre 2012
75.650 km
ANCONA: Non avendo potuto girare il fine settimana scorso, e prevedendo maltempo per il prossimo, decido di prendere BO in occasione di un rientro serale in Azienda. Per portarla in temperatura effettuo un percorso un pò più lungo di quello solito, e mi godo lo strano effetto che fa guidare nel silenzio della notte, con il cofano lunghissimo che occupa buona parte della visuale e le cui curvature vengono illuminate con strani effetti di rifrazione dalle luci delle auto che incontriamo. Sublime.


19 Ottobre 2012
75.650 km
ANCONA: Comprata una pompa della benzina di ricambio.


14 Ottobre 2012
75.650 km
SIROLO: E' bello sapere di poter uscire senza patemi: oggi c'è tutta la famiglia a spasso con BO, destinazione Sirolo attraverso la strada costiera. All'accensione tutto ok, lungo la strada ci siamo goduti il sole autunnale che ancora non ci ha abbandonato (ma domani pioverà). All'arrivo, prima di parcheggiare in Piazzetta, un classico grido "Guarda che macchina !!!" da parte di un bambino che ci ha visto passare per la via che costeggia i giardini pubblici. Giusto il tempo di una foto con Leonardo e Lavinia ed è ora di assaporare un gustoso gelato mentre si passeggia per i vicoli del centro (con annessi negozietti per la gioia di Licia). L'umidità si fa sentire: dopo una affacciata sulla terrazza del centro siamo già sulla strada del ritorno.


8 Ottobre 2012
75.600 km
ANCONA: In serata sono passato da Remo: mi ha detto che a suo avviso i cavi non andrebbero cambiati perché quelli moderni durerebbero molto di meno. Se avessi voluto fargli dare un'occhiata, comunque, l'avrebbe fatto volentieri. Ci penserò...


7 Ottobre 2012
75.600 km
IL POGGIO: Visto che fino a lunedì c'è tempo per pensare (ed agire) oggi pomeriggio mi sono armato di schema elettrico, tester e pila ed ho indagato sulla possibile causa del mancato avviamento di ieri e della marcia a 4 cilindri. A casa ho riprodotto su un blocco notes lo schema ufficiale, al garage ho invece completato la parte relativa a quanto rilevato in campo. Dal confronto dei due schemi emerge che ho le bobine scambiate rispetto al fronte marcia, ma i collegamenti sono tutti conformi. Ho quindi misurato la resistenza fra i capicorda dei cavi di connessione fra le centraline e le bobine ed ho trovato tutto conforme, anche piegando i cavi (segno che malgrado l'età sono ancora integri). Mi sono allora concentrato sul percorso dei cavi dalle centraline alle bobine e mi sono accorto che quelli della centralina sinistra (rispetto al fronte marcia, vista in pianta) strisciavano sotto il meccanismo di sgancio del cofano motore. Ho quindi estratto la matassa dei cavi per visionarne lo stato ed ho trovato sul cavo rosa che fornisce i 12V alla centralina uno spezzone di un filo di rame interno che fuoriusciva dalla guaina di plastica di un buon millimetro. Vuoi vedere che... ho tagliato lo spezzone ed ho rimontato le due matasse dei cavi in modo che quella della centralina destra obbligasse quella della centralina sinistra a passare ben sotto il meccanismo di sgancio e da non venirne mai a contatto malgrado le oscillazioni indotte dalla marcia della vettura. Hmm... qui ci scappa un bel giro di prova: destinazione il Poggio, a salutare Chitone che ieri non avevo potuto incontrare. La messa in moto è stata senza problemi, "a tutti i cilindri", con il motore un pò freddo prima di marciare in modo regolare. Lungo la strada la bella soddisfazione di godermi BO senza problemi, in una bellissima giornata autunnale, piena di sole e con aria tiepida. All'arrivo aggiorno Oreste, (che saluta tutti !) sulle ultime vicissitudini, il tempo di un "dobbiamo organizzare un incontro" e sono già per la strada del ritorno.... Lunedì aggiornerò Remo e gli chiederò consigli sulla necessità di sostituire i cavi delle centraline, intanto però è tornato il sereno...


6 Ottobre 2012
75.550 km
AGUGLIANO: Ho cantato vittoria troppo presto: oggi pomeriggio mi sono riservato un pò di tempo per un classico giro di sgranchimento direzione Conero (lungo la strada avrei chiamato anche il Chitone) ed invece appena provo a mettere in moto BO il motore stenta e poi si spegne; al secondo tentativo stesso fallimento, il terzo è inutile perché si sono bagnate le candele... Amen, spingo BO verso la discesa del garage e quando riesco ad avviare il motore mi trovo a cavalcare un bel V4. Provo a chiamare Remo (l'elettrauto) ma il sabato pomeriggio anche lui si gode il meritato riposo. Cosa fare ? Ricontrollo la bobina dell'ultimo intervento ed i contatti sono a posto. Comunque la linea di accensione inattiva è quella, visto che staccando il contatto dalla bobina i 4 cilindri che tengono in fil di vita il motore di BO continuano la loro penosa opera. Spengo il motore, e scollego tutte le connessioni fra centraline e bobine; al riavvio anche gli altri 4 cilindri tornano in vita ed insieme all'amico Daniele decidiamo di puntare all'interno lungo una strada più agevole. Lungo il percorso tutto regolare, riesco con qualche bell'allungo a spurgare la linea di scarico intrisa di benzina incombusta (assaporando il gusto di viaggiare a confronto del rimanere in panne) poi ci fermiamo in zona Baraccola per un acquisto in un centro commerciale (BO viene parcheggiata lontano da tutto e da tutti). Al riavvio, di nuovo a 4 cilindri; stavolta punto sicuro alla connessione della centralina sinistra (rispetto al senso di marcia) ed anche gli altri 4 tornano a bordo... Al garage, altra prova: spengo, all'accensione di nuovo V4. Scollego e ricollego la centralina sinistra, di nuovo V8. Lunedì passerò da Remo.... La storia continua !


25 Settembre 2012
75.500 km
ANCONA: Non ho aspettato molto per portare BO da Remo. E Remo non ci ha messo molto a capire la fonte del problema riscontrato nelle ultime due uscite: uno dei connettori di una bobina si era staccato ed era rimasto appoggiato sul terminale !!! Praticamente faceva contatto per miracolo... Mitico !!! Ho ringraziato di cuore e mi sono messo alla guida, visto che c'ero, per un giretto nei dintorni, destinazione l'officina di Dompé, dove ho salutato Giulio ed Adriano-vice prima di fare ritorno alla rimessa. BO è stata impeccabile. Come sono contento !!!


24 Settembre 2012
75.500 km
ANCONA: Stasera sono passato da Remo Silvestrini, che speravo potesse confortarmi sul problema del calo di potenza. Non mi ha riconosciuto, ma quando ho citato la "Montreal d'oro" è stato tutto diverso. In poche parole mi ha detto che a suo parere se fosse stata una centralina o una bobina a causare il problema, non me la sarei cavata con poco, ovvero il problema non sarebbe scomparso dopo poco tempo. A suo avviso il problema potrebbe essere causato da qualche contatto non ben fissato (o regolato) in modo che in particolari condizioni (a freddo) si manifesti il problema. In vita sua, dice, non ha mai cambiato una centralina... non voglio rovinargli la media, quindi uno dei prossimi giorni gliela porto per risolvere la magagna a suo modo.


23 Settembre 2012
75.500 km
OSIMO: Bel pomeriggio, aria fesca e sole, l'ideale per un giro con destinazione Osimo e ritorno. Dopo la sgroppata di due settimane fa, è tempo di rifare il pieno: il contachilometri segna 330, i litri inseriti sono 50. Il calcolo evidenzia che la percorrenza è stata di tutto rispetto, 6,6 km/l, da interpretare con beneficio di dubbio visto che il contachilometri di BO è pessimista (a 120 km/h effettivi segna 100 km/h); possibile aver percorso 7 km/l, davvero un buon risultato ! Il tempo di fare i calcoli dopo il pieno che si ripresenta la anomala perdita di potenza già registrata l'uscita scorsa. Stavolta mi sono concentrato a capire la possibile origine e purtroppo penso sia il malfunzionamento di una delle due centraline di accensione, perché il motore perde molta potenza ma rimane equilibrato, come se andasse "a 4". Come la volta scorsa, accelerando il suono del motore si mantiene pieno, l'accelerazione però è scarsa ed al rilascio si sentono degli scoppi allo scarico, segno che molta benzina non si è incendiata in camera di combustione. Dopo pochi minuti la situazione è però tornata normale e tutto il giro ha visto BO in piena efficienza... Hmmmm... alla prossima !


07 Settembre 2012
75.450 km
ASSISI: A consuntivo della giornata che ci ha visto partecipare (come ospiti "aggiunti"), al 26° raduno internazionale delle Montreal di Lucignano, un dato incoraggiante: i 360 km della scampagnata sono stati percorsi tutti con un unico "pieno". Segno che lo smagrimento operato quest'inverno ha portato dei sani benefici sulle percorrenze chilometriche, almeno quelle su percorsi extraurbani (giacché nel misto "cittadino" siamo ancora sui 5 km/l). E dire che la giornata non era iniziata bene: alle 8:45, con Licia ed i ragazzi che mi attendevano fuori dal garage per effettuare il carico della vettura, BO non ha voluto mettersi in moto, evidenziando una carenza anomala di carica della batteria. Eppure la settimana precedente (a seguito - è vero - dello stentato avvio) non c'erano state ulteriori anomalie... mah ! Dunque, "BO in spalla": mi è toccato spingerla fino alla rampa della discesa dove il V8 ha finalmente iniziato a cantare. Senza spegnere il motore è avvenuto lo scambio delle vetture (fuori BO, dentro l'Impunita, la Mini di Licia) mentre la famiglia si è sistemata a bordo. Siamo partiti quindi, poche centinaia di metri e di colpo il minimo si è abbassato ed anche accelerando la potenza a disposizione mi è sembrata decisamente parzializzata... Uhmmmmm.... Una Centralina ? Già avevo rimesso il muso in direzione del garage che tutto è tornato a posto, anche l'umore a bordo, che per qualche istante era virato al "nero". Candela sporcata dal minimo tenuto a lungo forse, comunque da quel momento tutto è filato liscio. La storia in realtà comincia qualche giorno prima, mercoledì, allorché mi è tornato in mente che di lì a poco ci sarebbe stato il 26° raduno internazionale delle Montreal in Toscana, quindi abbastanza vicino da dove viviamo noi. Ci vado, non ci vado... La carovana venerdì sarebbe arrivata prima a Magione e poi ad Assisi, 130 km da Ancona. Al lavoro avevo un impegno per quel giorno e ho chiesto se era possibile essere sostituito. Alla risposta positiva ho deciso che in un paio di giorni si sarebbe potuta preparare la "scappata": ho scritto al comitato organizzatore se fosse stato possibile incontrarli a Magione, la risposta è stata laconica, del tipo "lei non è iscritto e quindi non può fare la corsa in pista insieme alle altre macchine". Corsa in pista, con le Montreal ? A parte che non penso che avrebbero effettuato una "corsa in pista", la mia richiesta in realtà era molto più "soft", penso mi abbiano preso per uno scroccone. Con "dispiacere" viene anche citata la necessità di essere "ferrei" (testuale) nell'organizzazione per "non creare disguidi". Ok, in pista non avremmo sfrecciato però almeno avremmo provato ad unirci al gruppo, dopo tutto avevamo il "pass" giusto: BO ! Ho chiamato Chitone, era in Puglia, con dispiacere non ha potuto accompagnarmi, poi mi sono sentito con Adriano per capire se fosse stato possibile incontrarci, ma lui avrebbe raggiunto l'Umbria solo in serata. Insieme a Licia abbiamo quindi deciso di andarci insieme ai ragazzi: questa mossa ha compromesso la possibilità di arrivare in tempo per vedere le auto entrare in pista (siamo partiti in ritardo rispetto alla tabella di marcia stilata a riguardo) ma avrebbe permesso di fare anche qualche passeggiata per i paesini dell'Umbria (Spello miglior candidato). Siamo comunque arrivati a Magione quando tutte le Montreal erano già fuori dalla pista, nel parcheggio dell'autodromo, e quindi BO si è potuta allineare alle altre sorelle svicolando alla vista della "ferrea" organizzazione. Neanche il tempo di scendere che ho individuato Francois con la figlia Gaia, ed è stato subito ritrovato lo spirito Alfanautico fra baci ed abbracci. Mentre Leonardo è stato inviato a fotografare tutte le vetture presenti, mi sono dedicato a piacevoli chiacchierate con alcuni partecipanti, tra cui Alberto ("collega" di Montreal Oro Metallizzato, la sua però a carburatori), Marco (con una meravigliosa "Arancio Metallizzato", fresca vincitrice di un concorso d'eleganza per vetture anni '70) ed altre signore straniere, tutti entusiasti di essere insieme in un caleidoscopio di colori. Licia e Lavinia si sono intrattenute con Gaia, fino a quando la carovana si è messa in moto. Alla partenza delle vetture per Assisi ci siamo accodati al gruppo, in realtà abbiamo anche risalito qualche posizione fino a giungere insieme agli altri al sagrato della chiesa di S. Pietro ad Assisi. La "ferrea" organizzazione ci ha permesso di schierare BO addirittura in prima fila, che goduria ! Qualche chiacchiera ancora con Francois ed Alberto ed è stato tempo di conoscere un altro Montrealista che conosceva BO dalle cronache lette sul Leilog (na ha una verde in restauro); invitato ad iscriversi al forum delle vecchiemonelle, Licia i ragazzi ed io abbiamo lasciato i partecipanti al pranzo organizzato e ci siamo diretti verso il centro per uno spuntino fugace, non prima di aver immortalato le tante scene che si presentavano di fronte ai nostri occhi, create dalle coloratissime Montreal di colori simili, oppure diversi, di fianco, oppure di muso. Abbiamo quindi visitato Assisi, splendida la Basilica con i meravigliosi affreschi (Licia ne ha approfittato per attaccare bottone con un frate suo conterraneo), delizioso il cammino per le strade cullati da una brezza fresca e rilassante. In piazza del municipio abbiamo ritrovato Francois e Gaia e abbiamo passato insieme il resto del pomeriggio, con la visita alla Chiesa Nuova (luogo della casa dei genitori di S. Francesco) ed alla chiesa di S. Chiara. Poi via in discesa per andare a riprendere le vetture, con gran parte dei Montrealisti che aveva già lasciato Assisi per tornare in Toscana. Un caloroso "arrivederci !" a Francois ci ha permesso di lasciare il raduno e di dirigerci verso Spello, a pochi chilometri di distanza. Una bella passeggiata nel centro, condita con dei gustosi panini alla lonza e pecorino ci ha poi accompagnato verso la strada del ritorno, tutta d'un fiato da Spello ad Ancona. Curioso notare come di stazione di servizio in stazione di servizio la lancetta del carburante calava solo impercettibilmente, tanto che qualche volta mi è venuto il sospetto che si fosse incastrata e che ci saremmo fermati di lì a poco, nel buio della notte... Grandiosa giornata, conclusa con il trasbordo della famiglia mezza addormentato sull'Impunita, e con il ricovero di BO in garage, con la luce della riserva appena accesa e con una grande emozione vissuta nel cuore ! QUI TUTTE LE FOTO !


28 Agosto 2012
75.100 km
OSIMO STAZIONE: Più di 5 settimane di astinenza vengono interrotte dal giro di chiave che rimette in moto BO dopo la pausa estiva. Il motorino non è vigoroso ma è sufficiente a ridare vita al V8 che una volta avviato riprende vita con il consueto borbottio. Il giro è breve, serve per andare a trovare un amico a Stazione di Osimo e per fargli anche gustare il piacere di un giretto in una diva degli anni '70. La stagione autunnale è ancora lontana, c'è ancora tempo però per tante belle "scappate".


20 Luglio 2012
75.050 km
ANCONA: Ultimo giorno di sole previsto nella settimana, ne approfitto per portare BO con me al lavoro. Giro corto, giusto per rimanere in forma. Speriamo di riuscire a fare un altro giro prima delle vacanze estive.


08 Luglio 2012
75.050 km
ANCONA: Dopo due settimane e mezzo è tempo di rimettersi al volante. Visti gli impegni del fine settimana, l'unico spazio libero è subito dopo il pranzo della domenica, una calda giornata di luglio. Scelgo un percorso lungo che mi consente di camminare sui crinali che caratterizzano la marca anconetana, fino a raggiungere Osimo e poi, dopo la discesa verso la Stazione, di risalire verso Camerano. Da qui, di nuovo in discesa verso il Poggio, con sosta sopra Portonovo ad ammirare i campi di girasole. Infine, seguendo colli e casolari sulle alture dietro Ancona, rientro per il Passetto. Per strada nessuno, unica compagnia il rombo pieno del V8, il ticchettio instancabile della Spica ed il caldo che pervade l'abitacolo entrando dai finestrini spalancati...


21 Giugno 2012
74.950 km
ANCONA: Visita serale ad un imprenditore della zona con una considerevole collezione di auto d'epoca, con l'obiettivo di rimettere in fase una delle due sue Montreal. 3 ore passate fra falsi termostati, dime per il settaggio dei fine corsa del comando acceleratore, spessimetri, benzina incombusta e fumo allo scarico. In una parola, vita.


17 Giugno 2012
74.950 km
NUMANA: Scappata a Numana e ritorno per salutare Licia ed i ragazzi che hanno aperto la stagione estiva mentre io ero rimasto a casa a curare un fastidioso mal di schiena. Troppo tempo fermo però non sono riuscito a stare e la passeggiata mi ha risollevato almeno il morale (per il fisico ci vuole altro)...


09 Giugno 2012
74.900 km
CANDIA: Giretto per mantenere in forma BO mentre Leo è al catechismo. Non mi posso allontanare tanto, rimango in zona provando a a salire un pò sulle colline che sovrastano la zona industriale di Ancona, da dove si può ammirare un bel panorama. Nulla da segnalare.


03 Giugno 2012
74.850 km
SIROLO: Uscita pomeridiana con il caro amico Daniele, destinazione Sirolo via Portonovo. All'arrivo, parcheggio sotto le mura, è stata l'occasione per godere delle linee di BO vista dall'alto. In piazzetta, un delizioso panorama si apre di fronte agli occhi: è il Conero ammantato dalla foschia che sale dal mare in questa giornata pre-estiva. Per il resto, nulla da segnalare, se non il dolce profumo di olio caldo che pervade l'abitacolo quando si spinge un po' più sull'acceleratore. Grande BO !


26 Maggio 2012
74.800 km
ANCONA: Sabato lavorativo, alleggerisco il peso con la compagnia di BO, che mi porto in azienda. Il tragitto è giusto quello che serve per portarmi a destinazione ed è comunque sufficiente per portare in temperatura i fluidi principali e quindi mantenere BO in esercizio.


21 Maggio 2012
74.800 km
ANCONA: Nei giorni scorsi sono arrivati diversi modelli acquistati online: MINICHAMPS ARGENTO 1:43, M4 ZOLDER 1975 1:43, AUTOART ARANCIO 1:18.


17 Maggio 2012
74.800 km
POLVERIGI: Dopo tre settimane di astinenza prendo BO e me la porto al lavoro: goduria. In uscita, giro largo per godere della magnifica giornata di sole, con l'aria fresca ad esaltare il gusto di correre fra colori limpidi e campi verdi.


25 Aprile 2012
74.750 km
PORTO POTENZA PICENA: E' in arrivo la primavera, avendo saltato il giro domenica scorsa per altri impegni, recupero oggi che è festa. Puntata sempre a Porto Potenza Picena, stavolta con qualche variazione sia all'andata (per Camerano) che al ritorno, sul bel lungomare di Porto Recanati.


15 Aprile 2012
74.650 km
PORTO POTENZA PICENA: Tempo incerto, alternanza di sole e minaccia di pioggia. La voglia è tanta, subito dopo pranzo decido di uscire e Licia propone di andare a trovare tutti insieme la nostra amica Annisa a Porto Potenza Picena. L'andata è tranquilla, l'aria fresca porta ossigeno ed il V8 ci accompagna con la sua voce possente e piena. Dopo la visita il tempo cambia e qualche goccia bagna la carrozzeria e l'asfalto, occorre prudenza anche per il traffico che incontriamo sulla strada del ritorno. Si transita sotto Loreto, in lontananza il Conero appare sotto un cappello di nuvole. Lascio Licia ed i ragazzi a casa e, visto che ormai BO è bagnata ed ha smesso di piovere, decido di lavarla per bene. Sulla strada verso l'autolavaggio vengo inseguito da una 147 rossa mentre sgranchisco iniettori e Spica e faccio quindi la conoscenza di 4 studenti di Ingegneria Meccanica a cui ho avuto il piacere di far conoscere le interessanti peculiarità tecniche di BO mentre la asciugavo. Alla fine, foto di gruppo insieme a BO !


09 Aprile 2012
74.550 km
ANCONA: Pasquetta fredda, ventosa anche se soleggiata, non è il caso di andare fuori porta ed allora scatta l'idea di portare BO in giro per Ancona e scattare qualche foto. Dapprima davanti al comune, poi di fronte a S.Maria della Piazza, infine sotto Porta Pia; qui sono riuscito a scattare davvero una bella foto.


31 Marzo 2012
74.550 km
SIROLO: Giornata radiosa, aria fresca e sole, l'ideale per una gita. Cogliendo l'occasione della visita di mio fratello Fabio (accompagnato dalla bella Raffaella, qui in compagnia di Lavinia), riempiamo due vetture (Fabio e Raffaella insieme a me su BO e Licia sull'Impunita con Leo, Lavinia ed Emanuele), facciamo benzina e ci involiamo sulla classica passeggiata Ancona-Sirolo e ritorno. Sosta classica sopra Portonovo, per un affaccio sulla baia sottostante, uno scatto "familiare" ed un omaggio dei "giovani" a BO, e poi sosta finale in piazzetta a Sirolo per un gustoso gelato con panorama mozzafiato alle spalle.


25 Marzo 2012
74.500 km
PORTO POTENZA PICENA: Altra meravigliosa giornata passata a spasso per la marca Anconetana, in visita ad una nostra amica; passeggiata goduriosa, al termine della quale ho rimesso a posto gli adesivi all'interno del cofano motore.


11 Marzo 2012
74.450 km
MACERATA: Oggi bellissima passeggiata sulle colline del maceratese per andare a vedere uno Spider IV serie in vendita. Con questa scusa io e l'amico Daniele ci siamo inebriati delle bellezze del territorio, in compagnia della fedele BO che a sua volta ci ha deliziato con il suo canto.


4 Marzo 2012
74.300 km
CAMERANO: Di ritorno dalla settimana bianca, curioso di sentire come suonava il motore dopo il tensionamento delle catene della distribuzione e lo smagrimento della miscela aria combustibile ho preso BO per un classico giro con destinazione Camerano e ritorno "veloce". In effetti la "voce" è cambiata, in piena ammissione il suono è più pulito e pieno, più coinvolgente; mi dovrò abituare ? Aspetto decisamente positivo, non ci sono buchi di carburazione malgrado lo smagrimento. Bello !


23 Febbraio 2012
74.250 km
ANCONA: Oggi è arrivato il set di iniettori revisionati che ho preso da Giorgio Penatti. Just in case...


17 Febbraio 2012
74.250 km
ANCONA: Stasera mi sono deciso, sono andato in officina, l'ho presa e l'ho riportata a casa. Amen, alla faccia della neve, delle strade bagnate e sopratutto dell'attesa snervante di queste settimane. BO è fuori !!!


17 Gennaio 2012
74.250 km
ANCONA: BUON ANNO !! Ieri Adriano ha messo mano a BO ed in una giornata ha praticamente eseguito tutte le attività richieste. Mi ha chiamato in serata comunicandomi che la membrana dell'attuatore della palpebra destra è rotta e che quindi sarà necessario procurarsi un ricambio (che ho prontamente richiesto a Penatti) e che lo stato delle camme e dei bicchierini è buono, così come il gioco delle valvole. Mi ha detto pure che è stato necessario tensionare le catene di distribuzione (lente, tanto che strisciavano sulla parte interna dei coperchi), che le puntine dello spinterogeno andavano bene e che è stato necessario solo oliare il feltrino; per ultimo mi ha evidenziato che un filo del circuito elettrico dell'alternatore era staccato. Guardando lo stato del vano motore gli ho chiesto di cambiare il tubo che preleva il vuoto dal cilindro 4 per il funzionamento delle palpebre perché visibilmente crepato. Oggi in mattinata sono quindi passato in officina prima di andare al lavoro ed in una ventina di minuti sono riuscito a fare diverse foto dei particolari ispezionati (alberi a camme, bicchierini, spinterogeno, ecc..) ed ho dato l'ok a richiudere i coperchi delle teste, non prima di aver richiesto lo smagrimento della miscela tramite avvitamento di 1/8 di giro dell'elettrovalvola del cut-off. Sono poi ripassato in serata ed alla domanda di Adriano se volessi provare a rimettere in moto la Montreal non mi sono fatto pregare ed abbiamo iniziato le operazioni di accensione. Alla rotazione della chiave una novità: la luce "alimentazione" si è spenta solo dopo un paio di secondi, segno che la benzina ci ha messo un pò per andare in pressione (mi ricordavo che faceva un guizzo sul rosso e poi subito spenta). Alla ulteriore rotazione della chiave, silenzio. Batteria giù, che si fa ? Ho aperto il bagagliaio e tirato fuori tutto, poi Adriano ha estratto la ruota di scorta e dopo qualche peripezia ho smontato anche il copribatteria. Con un booster applicato ai morsetti sono poi tornato a bordo e stavolta al primo giro BO ha ripreso vita con inaspettato vigore. Un occhio all'amperometro rivela una novità, l'alternatore sta caricando da subito (prima dovevo dare un'accelerata oltre i 3000 rpm per farlo caricare), poi subito a sentire se lo smagrimento avesse prodotto qualche effetto negativo. Minimo regolare, forse un pò alto, comunque la regolazione con il blocchetto dietro il coperchio del filtro non ha dato esito, per il momento ci siamo detti: BOH !? A mano a mano che BO si è scaldata, Adriano ha rabboccato l'olio motore e poi ho deciso, complice il serbatoio a secco, di uscire a fare benzina lì vicino. Dal benzinaio BO è ripartita a spinta (batteria ancora giù) poi ho sfruttato il piazzale dietro la concessionaria per scaldarla per bene e per capire se i piccoli buchi di carburazione sperimentati sarebbero rimasti oppure no. Tempo 10 minuti ed acqua ed olio sono andati in temperatura ed ho potuto sondare erogazione e potenza: molto regolare l'erogazione, spariti i buchi di alimentazione, molto piacevole la guidabilità, anche se le sensazioni sono da approfondire con prove più significative. Al ritorno in officina il minimo è risultato molto alto, abbiamo allora rimesso mano al blocchetto e stavolta la regolazione ha avuto effetto. Mi sono ricordato solo allora che a freddo è l'attuatore termostatico a regolare il minimo mentre il blocchetto funziona solo a motore caldo ! Con il minimo a posto abbiamo provato ad effettuare qualche accelerata a fondo e dallo scarico non è uscito fumo, che piacevole novità. Resta solo da capire se anche il consumo su strada sarà diminuito ! Ho ringraziato di cuore Adriano, alle 19.15 passate sono andato via contento come un bambino. Dopo domani arriveranno le membrane, poi penso che sarò di nuovo in strada ! Tutte le foto QUI.